“Tra le prime a credere nello sviluppo delle mini angurie, oggi la società sementiera tutta italiana Cora Seeds si distingue per avere inserito a catalogo ibridi altamente innovativi, che stanno contribuendo in maniera decisiva all’affermazione delle mini angurie sul mercato italiano ed europeo”. Angelo Crucitti, direttore commerciale Italia, illustra a FreshPlaza l’offerta di mini angurie della società cesenate.
“Cora Seeds – dice Crucitti – dispone di una gamma di mini angurie con alcune peculiarità comuni. Vale a dire, il ridotto numero di microsemi nella polpa e la pasta soda. Che permette di garantire una conservabilità di almeno due settimane per raggiungere, così, anche i mercati del Nord Europa. La polpa, poi, è di elevata qualità, in termini di sapore e colore rosso intenso”.
“Piante rustiche, coprenti e di grande produttività – aggiunge Crucitti – con rese simili alle angurie di grande dimensione. Le pezzature della gamma di mini angurie Cora Seeds sono comprese tra 1,5 e 2,5 chili”.
Si raccolgono dai primi di maggio a ottobre, partendo dalle coltivazioni in serra e tunnel in Sicilia per poi continuare negli altri areali tipici del Sud, Centro e Nord Italia, scegliendo la tipologia di buccia che si preferisce dalla Crimson alla Tiger, sempre caratterizzate dai colori brillanti molto attraenti.
“Le mini angurie di punta Cora Seeds sono Nikas F1, ideale per i trapianti molto precoci di serra, tunnel e pieno campo precoce, come per i trapianti per le produzioni di fine estate e autunno, e Nikita F1, indicata per le produzioni di pieno campo per tutta l’estate, in quanto mantiene pezzatura di 2-2,5 kg. Ma la rivelazione della campagna 2015, è stata Pepita F1 a buccia Tiger, che si presta per tutte le produzioni, dal precoce al tardivo. Questa mini innovativa, infatti, assicura frutti molto uniformi, con polpa soda e dolce, di ottima tenuta, sia sulla pianta che in post-raccolta. Poi – conclude Crucitti – anche nel comparto delle senza semi Cora Seeds dispone di una gamma completa, basata sugli stessi principi. E agli ibridi di successo, come Denise F1 e Juanita F1, saranno presto affiancate interessanti novità”.